CronacaItalia

Ricatti sessuali: arrestata 22enne di Forlì

Ricatti sessuali in cambio di soldi: ruota attorno a questo impianto accusatorio l’operazione della polizia di Cremona che ha arrestato una giovane donna 22enne della provincia di Forlì per estorsione. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere arriva al termine di una lunga e complessa indagine condotta dalla Polizia Postale sotto il coordinamento del pm di Spoleto Federica Filippi con la contestazione di ben 69 capi d’imputazione tra cui estorsione sessuale e sostituzione di persona. Altre accusa sono scattate per la madre della 22enne che secondo la ricostruzione degli inquirenti sarebbe stata complice della ragazza in più di una vicenda.

L’indagine ha avuto inizio nel febbraio 2020 dopo una denuncia presentata presso la polizia postale di Cremona da un cittadino italiano: l’uomo ha raccontato agli investigatori di aver chattato e scambiato alcune foto con una ragazza che aveva pubblicato un annuncio erotico su un sito di incontri per adulti. Una relazione virtuale si è bruscamente interrotta per l’intervento di una signora che si era presentata dall’uomo come la madre della ragazza, a suo dire minorenne e autistica, minacciando di denunciarlo se non avesse pagato 500 euro a titolo “risarcitorio” per i danni psicologici subìti dalla figlia. Stando alla ricostruzione della Polizia Postale di Cremona, nella “rete” della donna sono cadute ben 60 vittime di sesso maschile di diverse età, residenti su tutto il territorio nazionale, comprese persone con disabilità cognitive. L’inchiesta ha anche portato al sequestro di carte ricaricabili dove è confluito il denaro provento dalle estorsioni per un ammontare di circa 100 mila euro.