Economia

Nel 2022 rischio aumento del 50% per le bollette elettriche

La crisi energetica non sembra rallentare e nel 2022 sarebbero previsti ulteriori rincari sulle bollette. Lo afferma Pierpaolo Masciocchi, responsabile Ambiente e Utilities di Confcommercio, che auspica un celere intervento da parte del Governo.

“Nel 2022 un piccolo ristorante che ha un consumo di energia elettrica di 100 mila Kilowattora l’anno, vedrà un incremento di oltre 9mila euro l’anno sui 28mila che già paga e di altri 8mila euro per il gas”. Stessa situazione per un piccolo albergo, che “andrà a spendere 23-24 mila euro di luce in più l’anno e altri 21mila euro in più per il riscaldamento”.

Queste le stime fatte dal responsabile Ambiente e Utilities di Confcommercio sul peso che avrà per le imprese del terziario l’aumento delle bollette di luce e gas in assenza di ulteriori interventi del governo per calmierare i prezzi. In assenza dei quali, “si rischia un aumento dei costi del 50% nel 2022 per la bolletta elettrica”.

I due miliardi previsti nella legge di bilancio per compensare gli incrementi “non basteranno affatto” visto che la situazione attuale è peggiore rispetto a quella dell’ottobre scorso a ridosso della revisione trimestrale dell’Autorità per l’energia, quando Confcommercio aveva stimato un +38% per il gas e un +42% per la luce, aumenti in parte sterilizzati dal governo con lo stanziamento di 3 miliardi.