CulturaPolitica

E’ morto Eugenio Scalfari, fondatore di Repubblica

Eugenio Scalfari è morto questa mattina a Roma. Il fondatore di Repubblica aveva 98 anni. Considerato uno dei più grandi giornalisti italiani del XX secolo contribuì a fondare il settimanale L’Espresso ed è fondatore del quotidiano La Repubblica. Nato a Civitavecchia il 6 aprile 1924, dopo il liceo classico con un compagno di banco che si chiamava Italo Calvino, muove i primi passi nel giornalismi all’inizio degli anni ’50 con il ‘Mondo’ di Pannunzio e l’Europeo di Arrigo Benedetti. Nel ’55 con quest’ultimo fonda ‘L’Espresso’, primo settimanale italiano d’inchiesta. Scalfari vi lavora nella doppia veste di direttore amministrativo e collaboratore per l’economia. E quando Benedetti gli lascia il timone nel ’62, diventa il primo direttore-manager italiano, una figura all’epoca assolutamente inedita per il giornalismo italiano. Questo doppio ruolo sarà poi anche uno dei fattori del successo di ‘Repubblica’, fondata nel 1976. Eugenio Scalfari è stato anche scrittore, politico e intellettuale liberaldemocratico di spicco.  Partecipò alla fondazione del Partito radicale ed è stato anche deputato per il Partito socialista italiano (1968-72), vicepresidente del Gruppo editoriale L’Espresso e insignito di prestigiose onorificenze, come quella di cavaliere di Gran Croce della Repubblica italiana (1996) e di Chevalier de la Légion d’honneur (1999) dalla Repubblica francese.