Il Guardian: “Trump fa passo indietro dalla mediazione Russia-Ucraina”. Il Presidente Usa: “Kiev per vincere doveva attaccare Mosca”
Il Presidente degli Stati Uniti avrebbe deciso di fare un passo indietro nella mediazione Russia e Ucraina. Donald Trump vorrebbe che Mosca e Kiev organizzassero un incontro tra i loro leader senza il suo intervento diretto. E’ quanto riporta il Guardian citando alcuni funzionari della Casa Bianca. E non sarebbe una novità perché il presidente americano, in un’intervista con il conduttore del talk Mark Levin martedì, aveva già affermato di ritenere che sarebbe stato meglio per Putin e Zelensky incontrarsi senza di lui, in un primo momento. Un alto funzionario Usa ha definito la nuova posizione del tycoon una sorta di “atteggiamento attendista”, testimoniato anche dal fatto che Trump ha affidato il dossier a Rubio.
Ma sulla guerra russo-ucraina, Trump sostiene che ‘per vincere l’Ucraina doveva attaccare la Russia’. “È molto difficile, se non impossibile, vincere una guerra senza attaccare il Paese invasore. È come una grande squadra che ha una difesa fantastica, ma non può giocare in attacco. Non c’è possibilità di vincere!”. E’ quanto scrive Donald Trump su Truth. “E così è stato con l’Ucraina e la Russia. Il corrotto e incompetente Joe Biden non ha permesso all’Ucraina di attaccare ma solo di difendersi e come è andata?”, ha attaccato il presidente americano ribadendo che “questa è una guerra che non sarebbe mai accaduta se fossi stato presidente” e annunciando che “ci aspettano tempi interessanti”.