CronacaGiudiziariaItalia

Reggio Calabria, scoperta casa cura abusiva in una parrocchia

I carabinieri dei Nas di Reggio Calabria a seguito di ispezione presso una struttura ricettiva per anziani nel comune di Oppido Mamertina, hanno deferito in stato di libertà un parroco, responsabile di aver aperto una casa di cura senza autorizzazione omettendo, contestualmente, la comunicazione all’autorità degli alloggiati. L’operazione, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palmi, sostituto procuratore Rocco Cosentino, ha permesso di appurare che presso la parrocchia Santa Maria Assunta del comune aspromontano, il sacerdote aveva allestito una vera e propria casa di cura per anziani non autosufficienti, senza alcuna autorizzazione ed in un immobile con gravi carenze igienico sanitarie, assolutamente non idoneo per l’accoglienza di soggetti con gravi patologie.

L’attività, che rendeva al sacerdote circa euro 6 mila al mese, è stata immediatamente sospesa dal Comune di Oppido Mamertina e gli anziani trasferiti presso strutture autorizzate.