Politica

M5S, plebiscito sullo statuto: il 5/6 agosto si vota per Conte presidente

E’ stato approvato il nuovo statuto del M5S. La maggioranza degli aventi diritto al voto tra gli iscritti del movimento è ampiamente superata. Nei due giorni dedicati alle consultazioni su SkyVote hanno votato 60.940 iscritti su 113.894. Il voto favorevole al nuovo statuto è stato pari all’87,35 dei votanti. Una maggioranza ‘bulgara’ che evita il secondo turno e spiana la strada alla leadership di Giuseppe Conte. Anzi l’ex premier decide di accelerare ed il 5 e 6 agosto si voterà per la leadership. E la vittoria di Conte è assicurata.

Plebiscito e l’accelerazione: inizia nel segno di questi due elementi la scalata alla leadership di M5S da parte di Giuseppe Conte. Il voto sul nuovo statuto, di fatto, lo incorona già leader. Vito Crimi e il notaio Alfonso Colucci annunciano i risultati.

Il giorno dopo aver ottenuto che il gruppo pentastellato in Parlamento non si sfaldasse nel voto sulla riforma della giustizia, garantendo la fiducia al governo di Mario Draghi, l’ex premier incassa il sostegno della base. “E’ stata una grande festa di partecipazione. Il Movimento si dota di una nuova struttura, con nuovi organi e nuovi ruoli, con nuove norme utili a regolare la vita interna e i rapporti verso l’esterno”, scrive Conte su Facebook. Poi l’ex premier sottolinea: “Il voto di oggi non rappresenta un punto di arrivo, ma di ripartenza. Abbiamo un grande lavoro da fare, e come sempre dobbiamo farlo tutti insieme, Ripartiamo con slancio con nuovo statuto”.

Il reggente del M5S Vito Crimi ha denunciato dei tentativi di hackeraggio durante il voto, per fortuna tutti respinti. “Malgrado lo strumento nuovo i risultati sono stati eccellenti. Ci sono stati numerosi e continui tentativi di attacco all’interno dei nostri server, ma sono stati respinti, ringrazio Skyvote per il monitoraggio attivo. Metteremo il materiale a disposizione della autorità di pubblica sicurezza”.

Prossima scadenza, il 5 e 6 agosto, sarà il voto sull’ex premier come nuovo presidente del Movimento. Dopo il voto che con ogni probabilità lo incoronerà leader del Movimento, appianati i contrasti con il Garante Beppe Grillo, per Conte le prossime sfide saranno la linea dei 5 stelle durante il semestre bianco e le amministrative di ottobre, con le principali città italiane che andranno al voto a partire da Roma, Milano e Napoli.