Mafia, Rete Operativa Europea: 283 arresti e oltre 10 mln sequestrati
Quattro latitanti catturati, 283 criminali arrestati e 10,3 milioni di euro sequestrati insieme ad ingenti quantitativi di droga nell’ambito di 52 indagini transnazionali che hanno richiesto l’impiego di 649 investigatori nei vari stati europei. E’ il bilancio del progetto Onnet di finanziamento della Rete Operativa Antimafia illustrato nel corso della seconda Conferenza Operativa dedicata al “contrasto alle organizzazioni criminali di alto livello e mafia-style” in corso all’aula bunker del Tribunale di Palermo, la stessa dove nel 1986 si celebrò il maxi processo a Cosa Nostra siciliana, un luogo altamente simbolico anche per sensibilizzare le Istituzioni europee sulla necessità di un quadro normativo più uniforme ed incisivo a tutela della sicurezza dei cittadini degli Stati Membri e dell’economia legale.
L’evento, che tra gli altri ha visto la partecipazione del Capo della Polizia, Lamberto Giannini, del Procuratore Capo della Procura europea Laura Codru a Kövesi, del Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero De Raho, del comandante Generale dei Carabinieri Teo Luzi e del Comandante Generale della Guardia di Finanza Giuseppe Zafarana, si propone di riunire in un unico forum gli organi decisionali tattico-strategici di alto livello delle Forze di Polizia e delle Autorità Giudiziarie degli Stati Membri dell’Unione Europea e dei Paesi che cooperano con Europol nel contrasto alle organizzazioni criminali a livello transnazionale. La Rete Operativa Antimafia – @ON è stata istituita su input della Dia, in attuazione di una Risoluzione del Consiglio Giustizia Affari Interni dell’Unione Europea del 4 Dicembre 2014, con l’obiettivo di migliorare la cooperazione e la comunicazione tra le Autorità di polizia degli Stati Membri.