Coldiretti chiede approvazione immediata legge sul biologico
L’Italia è un Paese leader in Europa nel numero di imprese impegnate nel biologico. Anche per questo “occorre approvare subito la legge nazionale che prevede anche l’introduzione di un marchio per il bio italiano per contrassegnare come 100% Made in Italy solo i prodotti ottenuti da materia prima nazionale” ha sottolineato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini, in occasione dell’apertura del Sana di Bologna, il Salone Internazionale del Biologico e del Naturale. E’ un provvedimento che tra l’altro sostiene anche l’impiego di piattaforme digitali per garantire una piena informazione circa la provenienza, la qualità e la tracciabilità dei prodotti con una delega al governo per rivedere la normativa sui controlli e garantire l’autonomia degli enti di certificazione.
“Un passo importante per dare la possibilità di distinguere sullo scaffale i veri prodotti biologici Made in Italy – ha proseguito Prandini – dinanzi all’invasione di prodotti biologici da Paesi extracomunitari che spesso non rispettano gli stessi standard di sicurezza di quelli Europei”. Secondo un’ analisi della Coldiretti su dati dell’Osservatorio Immagino relativi al 2020 diffusa al Sana il carrello della spesa green vale 10 miliardi per effetto dell’aumento del 7,6% degli acquisti con gli italiani che scelgono sempre più spesso prodotti che fanno riferimento all’ambiente dal “sostenibile” al “riciclabile”, dal “biologico” al “100% naturale”. Una svolta spinta dall’emergenza Covid con il 27% degli italiani che acquista più prodotti ecofriendly rispetto a prima.