Politica

Meloni: ‘FdI cresce ovunque. Ora serriamo i ranghi su Roma’

‘’Riuniti giornalisti nella sede del quartiere generale di Enrico Michetti a Roma fa il punto sulle elezioni. E snocciola i dati. A partire dal ballottaggio a Roma dove il candidato del centrodestra è davanti all’ex ministro del Pd Gualtieri. Siamo avanti anche al secondo turno a Trieste. Mentre a Torino le due coalizioni sono appaiate”, dice la leader di Fratelli d’Italia che parla di sostanziale pareggio. E si concentra sul dato ‘molto significativo’ del partito. Con buona pace di Repubblica. Che scrive che Fratelli d’Italia a Bologna si è fermata al 12 per cento. “Segnalo – incalza la Meloni – che in tutta la sua storia la destra non era mai arrivata al 12 per cento. E che alle ultime amministrative Fratelli d’Italia aveva era al 2,8”.

I numeri parlano chiaro. Nei 18 capoluoghi provincia al voto 12 erano a guidata centrosinistra, 6 sono stati confermati mentre 6 vanno al ballottaggio. Anche dei rimanenti 6 a guida centrodestra la metà è confermata e gli altri  3 vanno al secondo turno.

”Le prossime due settimane saranno fondamentali. Con i nostri alleati possiamo fare del nostro meglio”, dice la leader di Fratelli d’Italia che   chiamerà Salvini e Berlusconi per ‘rafforzare i ranghi”.

Enrico Michetti  ha velocemente passato in rassegna i punti forti del suo programma. Confermando di essere un uomo del fare, grande conoscitore della macchina amministrativa. “Se i romani mi daranno fiducia sarò in sindaco di strada, tra la gente”. Quanto al collocamento degli elettori orfani di Calenda e Raggi ha detto chiaramente di sentirsi sereno. “Non ho parlato male di nessuno come altri”, dice riferendosi all’avversario Gualtieri che ha giocato tutta la partita elettorale all’attacco della Raggi. E ora chiede il voto ai suoi elettori.