Politica

Vertice Berlusconi-Salvini: Sì al maggioritario, linea comune per il Colle

E’ terminato a Villa Grande il vertice Lega-Fi. Un parterre de roi che ha visto al tavolo i ministri dei due partiti, i rispettivi capigruppo ed i leader Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. Sul tavolo la manovra e la prossima strategia in vista dei prossimi appuntamenti parlementari.I primi ad arrivare, nella nuova residenza-ufficio romana dell’ex presidente del consiglio, sono stati Maria Stella Gelmini, Mara Carfagna e Renato Brunetta. Ad accompagnarli anche il neo capogruppo alla Camera di Fi, Paolo Barelli, e la presidente dei senatori azzurri, Annamaria Bernini. I vertici azzurri si sono riuniti in attesa di Salvini e della delegazione governativa leghista guidata da Giancarlo Giorgetti.
“Berlusconi e Salvini hanno chiesto di procedere il più velocemente possibile ad individuare i candidati per le prossime elezioni amministrative, ovviamente coinvolgendo gli altri partiti di centrodestra a partire da Fratelli d’Italia”. Lo si legge in una nota congiunta Lega-Fi, al termine del vertice di Villa Grande. “Per la legge di Stabilità i due partiti chiederanno un impegno ulteriore a supporto delle partite Iva e di chi ha sofferto maggiormente in questi anni di pandemia” è l’impegno che Lega e Fi hanno concordato al termine della riunione. Ma i due leader hanno soprattutto preso “l’impegno a un maggiore coordinamento delle attività della delegazione al governo e dei gruppi parlamentari” e tra gli obiettivi figurano “la difesa del sistema elettorale maggioritario e una strategia comune sul Quirinale”.