Politica

Elezione del Presidente della Repubblica

Il Presidente della Repubblica è eletto dai componenti di Camera e Senato mediante seduta plenaria: i 630 deputati del Parlamento, dunque, insieme ai 315 senatori e ai 58 delegati regionali, procedono all’elezione del Capo dello Stato. I soggetti coinvolti nella procedura depositeranno la propria scelta nelle apposite urne.

Alla carica di Presidente della Repubblica possono aspirare tutti i cittadini che abbiano compiuto 50 anni il giorno delle elezioni e che godano di diritti politici e civili. Il soggetto da eleggere non deve ricoprire altra carica, a meno che non vi rinunci dopo l’elezione.

Elezione del Presidente della Repubblica

Il presidente è eletto – in seduta comune, come avverrà nel 2022 dai 630 membri della Camera, dai 320 membri del Senato più 58 delegati regionali (ogni regione nomina tre delegati, tranne la Valle d’Aosta che ne possiede uno). La votazione avviene nella Camera da parte dei 1.008 coinvolti. Il Presidente della Camera presiede il voto segreto con il Presidente del Senato al suo fianco.

Votano prima i senatori, ai quali seguono i voti dei deputati e, infine, quelli dei delegati regionali. Ogni elettore deve entrare in una delle due cabine situate sotto il palco del relatore e scrivere per intero il nome del candidato prescelto. Per eleggere in uno qualsiasi dei primi tre turni di votazione è richiesto un voto di due terzi; dopo questo passaggio, è sufficiente una maggioranza.

A poco più di dieci giorni dalla prima votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica, prende forma la lista dei delegati regionali che prenderanno parte alla votazione rientrando quindi nella grande lista dei Grandi Elettori.