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Oggi Johnson affronta i parlamentari, attesa per rapporto Gray

Oggi il premier britannico Boris Johnson – nel pieno della bufera – affronterà i parlamentari alla Camera dei Comuni mentre incombe il rapporto Gray, atteso in giornata ma successivamente all’appuntamento in parlamento, secondo quanto lascia trapelare la Bbc. Ieri la polizia metropolitana aveva annunciato di aver aperto un’indagine. Il commissario Cressida Dick ha affermato che la polizia metropolitana sta esaminando potenziali violazioni delle leggi Covid in una serie di eventi negli edifici governativi dal 2020. L’indagine della polizia esercita ulteriore pressione sul Primo Ministro, dopo settimane che sui giornali si sono moltiplicati titoli e articoli su una serie di eventi e feste a a Downing Street quando erano in vigore le leggi sul lockdwon. Il 20 maggio 2020, durante il primo lockdown, il Primo Ministro si è scusato per aver partecipato a un party dicendo che pensava si trattasse di un “evento di lavoro”. Sono emerse anche nuove accuse relativamente alla festa di compleanno del premier che si è tenuta nel giugno 2020. Alcuni parlamentari conservatori hanno chiesto apertamente al signor Johnson di dimettersi per le accuse del partito, ma i ministri hanno esortato altri ad attendere le conclusioni della signora Gray. Molti conservatori stanno aspettando il suo rapporto prima di decidere se inviare lettere di sfiducia al signor Johnson, innescando potenzialmente un cambio di leadership. Almeno 54 deputati conservatori devono scrivere a Sir Graham Brady, presidente del Comitato Backbench 1922, per stabilire un voto di fiducia al primo ministro. Il signor Johnson si è già impegnato a rilasciare una dichiarazione alla Camera dei Comuni dopo che la relazione sarà resa pubblica. I laburisti hanno esortato il governo a concedere ai parlamentari abbastanza tempo per studiare il rapporto prima di qualsiasi dichiarazione, con copie rilasciate con largo anticipo.