CronacaItalia

Matteo Messina Denaro, medici trapanesi sotto inchiesta. Scoperto il bunker del boss

Dopo l’arresto di Matteo Messina Denaro, proseguono le indagini su eventuali “coperture” fornite al boss, rimasto latitante per 30 anni. Sotto esame degli investigatori ci sono i medici che nel corso del tempo possono essere entrati in contatto con Messina Denaro nel periodo che va dal 2019 fino a quando il boss è stato preso in carico, come paziente oncologico, dalla clinica La Maddalena Di Palermo. Quello che gli investigatori vogliono accertare è se qualcuno dei sanitari che lo aveva in cura fosse stato a conoscenza della reale identità di Andrea Bonafede, nome sotto cui si celava nel documento di identità e nella tessera sanitaria il boss di Castelvetrano. I carabinieri e il Gico della Guardia di Finanza hanno scoperto e perquisito il bunker di Messina Denaro, ricavato in un appartamento al piano terra di una palazzina di Campobello di Mazara, paesino in cui il boss ha trascorso almeno l’ultimo anno, e distante meno di un chilometro dall’abitazione scelta dal padrino di Castelvetrano per il suo ultimo soggiorno da latitante.