ItaliaNewsPoliticaVideo

Dl Pa: il giorno della fiducia alla Camera

Oggi alla Camera è prevista la Fiducia al Decreto Pa. Dovrebbe essere, sempre meglio usare il condizionale, un voto ‘tranquillo’. 

Al contrario il dibattito è sempre più acceso. Le opposizioni, eccetto Azione e Italia Viva che lo appoggiano ma non si sa se voteranno la fiducia, accusano il governo di autoritarismo e di limitare l’azione di controllo alla Corte dei Conti sul Pnrr, il leader del M5S, Giuseppe Conte, parla di ‘insofferenza ai controlli’. 

La capogruppo democratica alla Camera Chiara Braga mette il carico: ”Da mesi chiediamo chiarezza sul Pnrr, ad oggi abbiamo invece solo una governance centralizzata e paralizzata che ha fatto accumulare inutili ritardi e l’annuncio di un voto di fiducia per cancellare il ruolo di controllo della Corte dei Conti. Non c’è governo più insofferente al controllo di quello di destra”.

Secco no arriva anche dai magistrati contabili che esprimono ancora una volta la netta contrarietà al provvedimento.

La Meloni non ci sta e difende il suo operato sottolineando ‘sommessamente’ che la linea del suo Governo è la stessa di quello precedente, il governo Draghi, di cui ne facevano parte coloro che la criticano aspramente. 

Polemiche che alla fine non interessano più di tanto all’esecutivo che tira dritto. Oggi alle 12:30 si inizierà con le dichiarazioni di voto. Il time line impone una vera e propria staffetta serrata anche perché toccherà subito dopo il passaggio al Senato, dove sicuramente il provvedimento sarà blindassimo. 

Il governo ha incassato la fiducia della Camera, posta sul decreto legge recante disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche. I si’ sono stati 203, i no 134 e gli astenuti 3.