Spettacolo

Festa dei lampioni Calimera

Martedì 20 e mercoledì 21 giugno, la piazza e le vie del centro storico di Calimera tornano ad accendersi con le luci e i colori della tradizionale Festa dei Lampioni e de lu Cuturusciu, organizzata dalla Pro Loco Calimera, con il patrocinio del Consiglio regionale della Puglia, della Provincia di Lecce, del Comune di Calimera, di Unione nazionale Pro loco d’Italia e Unione dei Comuni della Grecìa Salentina.

Organizzata nella ricorrenza di San Luigi e per celebrare il solstizio d’estate, la XXII edizione è stata presentata questa mattina, a Palazzo Adorno, a Lecce, da Antonio Leo, vicepresidente della Provincia di Lecce, Brizio Maggiore, consigliere provinciale, Gianluca Tommasi, sindaco di Calimera, Pierluigi Cillo, presidente Pro Loco Calimera, Antonio Castrignanò, direttore artistico della manifestazione.

“E’ un evento che apre l’estate salentina con un tripudio di colori bellissimi, una manifestazione che vede impegnate tantissime persone da ventidue anni, richiamando migliaia di visitatori”, ha affermato il vicepresidente della Provincia di Lecce Antonio Leo.  

A caratterizzare e rendere unica la Festa di Calimera sono i “lampioni” colorati, strutture di canne lacustri essiccate al sole, spago o fil di ferro, ricoperte di carta velina, costruite lungo tutto l’anno dai soci della Pro Loco di Calimera, impegnati a ricercare sempre nuove forme ed elementi ornamentali originali. Altro elemento tipico è il cosiddetto “cuturusciu”, il tradizionale tarallo morbido, riconosciuto tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali (P.A.T.).

Il sindaco di Calimera Gianluca Tommasi ha evidenziato che “occorre un lavoro immane per ideare, progettare e realizzare i lampioni” e, per questo, ha voluto ringraziare “ogni singola persona che si dedica a custodire e tramandare la tradizione”.

Anche quest’anno, l’atteso appuntamento con il culto della luce e del Santo si snoderà per due giorni lungo le vie e le corti del centro storico allestite con i lampioni, stand gastronomici e un mercatino di arte e artigianato. Ampio spazio anche alla musica, martedì 20 giugno, alle 18, con Canti, cunti e curti (che si ripeterà alla stessa ora il giorno seguente) e alle 22 con il concerto degli Après la classe. Mercoledì 21, alle 22, sarà la volta della Super Taranta Orchestra. In programma, inoltre, la Staffetta dei lampioni e la sfilata della Carovana luminosa.