Arte e Artisti

S|CONFINAMENTI, la nuova stagione dell’Opera di Roma, dentro e fuori i margini

Il Teatro dell’Opera di Roma ha presentato venerdì 9 giugno la stagione 2023/2024 S|confinamenti, molti dei titoli e anche molti degli artisti presentati si trovano idealmente su una linea di confine, dentro e fuori un margine. Il Sovrintendente Francesco Giambrone: “Anche le storie che raccontiamo con le singole opere sono dentro e fuori questo confine e in un tempo in cui i confini e le frontiere dovrebbero essere luoghi di incontro così come i teatri sono luoghi di dialogo, ci è sembrato bello che S|confinamenti potesse essere il fil rouge che ci accompagnerà per tutto l’anno, anche se l’esperienza del teatro è sempre personale e per questo è bello che ogni spettatore cerchi qual è la parola chiave che nella mappa proposta possa essere quella in cui si riconosce di più.”

Sarà una stagione molto ricca con 11 opere, 7 balletti, 5 concerti e ovviamente tutto il programma di Caracalla che verrà presentato in altra occasione. Il Costanzi avrà in tutto 28 serate in più rispetto all’anno precedente. Giambrone parla di un viaggio che vedrà anche produzioni complesse, un viaggio che avrà una mappa per orientarsi nell’oggi, per porsi delle domande, per cercare delle risposte, per tentare di dare al pubblico delle chiavi di lettura della contemporaneità.

“In questa mappa che abbiamo disegnato per la prossima stagione c’è uno sguardo il più possibile ampio, che abbraccia il grande repertorio tanto amato dal pubblico, quello di Verdi, Puccini, Bellini, Mozart e c’è anche uno sguardo curioso e attento al grande repertorio del Novecento europeo, che spesso pur avendo dei veri capolavori non è altrettanto frequentato e apre degli squarci di curiosità come Peter Grimes che in questo teatro non si esegue da più di 60 anni o Jenůfa che non si esegue qui da quasi 50 anni. Sono grandi capolavori che il pubblico deve conoscere.”

Arriveranno a Roma per la nuova stagione grandi nomi della lirica internazionale come Lisette Oropesa, Maria Agresta, Anna Pirozzi, Erwin Schrott, John Osborn, Vittorio Grigolo, Gregory Kunde.

Ribadita e confermata l’attenzione per la danza, considerata giustamente un aspetto fondamentale della vita del teatro come tutte le sue altre componenti. Si investe in questo senso con più spettacoli, andando in tournée e presentando accanto a tre titoli di Čajkovskij anche Forsythe, Scholz e Millepied.

Il Direttore musicale Michele Mariotti sottolinea come l’aspetto sinfonico debba essere unito a quello operistico e come per acquisire una coscienza anche nel sinfonico l’orchestra non debba stare solo in buca. Ci sarà uno sguardo al futuro, verranno indetti concorsi per coro e orchestra. Tornerà sul podio del Costanzi anche il Maestro Riccardo Muti, direttore onorario a vita del Teatro dell’Opera di Roma, in occasione di un concerto straordinario con la Chicago Symphony Orchestra.

Stagione 2023/2024 Inaugurazione 27 novembre 2023

OPERA: MEFISTOFELE, Arrigo Boito – TOSCA, Giacomo Puccini – DIE ZAUBERFLÖTE, Wolfgang Amadeus Mozart – GIANNI SCHICCHI / L’HEURE ESPAGNOLE, Giacomo Puccini / Maurice Ravel – SALOME, Richard Strauss – LA SONNAMBULA, Vincenzo Bellini – JENŮFA, Leoš Janáček – OTELLO, Giuseppe Verdi – PETER GRIMES, Benjamin Britten – L’ULTIMO VIAGGIO DI SINDBAD, Silvia Colasanti

BALLETTO: LO SCHIACCIANOCI, Pëtr Il’ič Čajkovskij – Serata giovani coreografi YELLOW / I DIED FOR LOVE, Adriano Bolognino / Simone Repele e Sasha Riva – Trittico contemporaneo PLAYLIST (Track1,2) / WINDGAMES / WOMEN, William Forsythe / Patrick de Bana / Juliano Nunes – IL LAGO DEI CIGNI, Pëtr Il’ič Čajkovskij – LA BELLA ADDORMENTATA NEL BOSCO, Pëtr Il’ič Čajkovskij – IL ROSSO E IL NERO, Hector Berlioz – Serata Benjamin Millepied.

Ph.@fabrizio.sansoni

Teatro dell’Opera di Roma, Piazza Beniamino Gigli, 1 – 00184 Roma Tel. 064817003 ufficio.biglietteria@operaroma.it ; www.operaroma.it.

Loredana Margheriti