Mondo

Balcani: La Comunità internazionale chiede “urgente riduzione dell’escalation”

Bruxelles – Si susseguono, in queste ultime ore, incontri per cercare di arginare le tensioni nel nord del Kosovo. Riunioni separate del leader serbo, Aleksandar Vucic e del suo omologo kosovaro Albin Kurti con l’Ue.
A coordinare i colloqui è direttamente il capo di diplomazia europea, Josep Borrell insieme all’inviato UE per il dialogo tra Belgrado e Pristina, Miroslav Lajcak.
A condizionare l’esito dell’iniziativa diplomatica di pace internazionale è ferma la posizione della Serbia che non intende parlare direttamente con Kurti fino a quando Pristina non rilascerà tutti i serbi recentemente arrestati dal Kosovo.
Intanto, Borrell ha anche chiesto l’immediata liberazione dei tre agenti kosovari e la contestuale apertura di una indagine internazionale sulle cause degli arresti serbi operati dal Kosovo.