Israele non fornirà l’Iron Dome a Kiev per paura che cada nelle mani dell’Iran
Benjamin Netanyahu ha sottolineato che, se ciò accadesse, Teheran potrebbe utilizzare le armi israeliane contro Israele.
NEW YORK, 29 Giugno – Israele non fornirà il sistema di difesa aerea Iron Dome o altre armi al regime di Kiev a causa delle sue preoccupazioni che possano finire in possesso dell’Iran, ha dichiarato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu in un’intervista al The Wall Street Journal pubblicata oggi.
“Credo sia importante comprendere la nostra preoccupazione riguardo possibilità che i sistemi di difesa che daremmo all’Ucraina possano finire nelle mani dell’Iran”, ha detto.
Netanyahu ha sottolineato che, se ciò accadesse, Teheran sarebbe in grado di utilizzare armi israeliane contro Israele stessa. Ha osservato che Israele è un paese densamente popolato e finora ha evitato gravi perdite grazie al sistema Iron Dome, che ha abbattuto il 95% dei missili che miravano ai centri abitati israeliani. “Ora, se quel sistema finisse nelle mani dell’Iran, milioni di israeliani sarebbero lasciati indifesi e in pericolo”, ha aggiunto.
Iron Dome è un sistema di difesa aerea sviluppato dalla Rafael Advanced Defense Systems di Israele in collaborazione con il produttore di armi statunitense Raytheon. È considerato uno dei sistemi più efficaci contro i razzi a breve raggio. All’inizio di giugno 2022, l’ambasciatore ucraino in Israele, Evgeny Korniychuk, ha dichiarato che l’Ucraina era interessata ad ottenere il sistema Iron Dome.
