Beninsieme: qualità al Club Partenopeo

Napoli. È al Club Partenopeo che si è svolta in un contesto di grande charme la 13esima edizione dell’evento di solidarietà per il Benin, Togo e Napoli “Beninsieme”. Esclusivamente pubblico di qualità, come da previsioni, nella nota location napoletana di via Coroglio. A firmare l’ottima organizzazione, DareFuturo Onlus, presieduta da Roberto Pennisi, in sinergia per il terzo anno consecutivo, con Missione Effatà, presieduta da Filippo Smaldone, con il patrocinio del Consolato del Benin a Napoli. Motivati tutti i partecipanti che con un’offerta minima di soli euro 40, hanno potuto godere di una incantevole serata e soprattutto sostenere progetti solidali in Benin, Togo e Napoli. I fondi raccolti sono andati infatti per la ricostruzione del villaggio palustre di Lopkuò, che è stato devastato da un incendio, e per l’inizio dell’attività del Centre Maternel di Sanguerà, periferia di Lomè (Togo), realizzato con un lascito testamentario pervenuto a DareFuturo, in memoria di Marina e Maria Pisani.

Nell’occasione, è stata celebrata Mariateresa Pisani, che ha consentito la creazione del centro materno infantile dedicati alla figlia. Il Premio DareFuturo Onlus è stato tributato alla memoria di Magiù Pennisi, nata Radice, madre del presidente di DareFuturo Onlus Roberto Pennisi, recentemente scomparsa ed inoltre, già dal prossimo anno, il premio porterà associato il suo nome, su decisione del Consiglio Direttivo di DareFuturo. Tanti applausi per animazione d’eccezione curata dalla Fierro Band, con Fabrizio e Aurelio Fierro Junior. Insieme a loro, sul palco, Alessandra Mancaruso. Tutti a ballare sotto le palme, con DJ set by Aldo & Antonello. L’evento è Stato brillantemente condotto da Simonetta de Chiara Ruffo e Serena Albano. Claudio Danisi, Pippo by Capri, Giancarlo de Luca, Alessandro Gatto, per il report fotografico. 


Nel menu della serata, offerto dai partners dell’evento, le Pizze di Ammaccàmm Pizzaioli Veraci Napoletani, con forno acceso fino a tarda sera, la Genovese con Cipolla ramata di Montoro di Nicola Barbato, bocconcini di mozzarella a volontà, di Torre lupara, il Casolare, Palato bufalino e Caseificio ABC, Allevatori Bufalini Campani; sushi di Strike a Poke. Delicate le polpette vegetariane: verdure e farro, con crema di zucca. Non potevano mancare fiocchi di neve della Pasticceria Poppella: un’infinta! Gelati Gallo. Partecipazione anche dell’agriturismo l’Antico Pozzo degli Ulivi con i ragazzi della Locanda degli amori e dei sapori. Vino, birra di Kbirr e acqua Ferrarelle. Professionalità indiscussa dei Sommelier AIS Campania. Servizio impeccabile del personale, che ha garantito un ambiente perfettamente lindo, nonostante il numero considerevole di invitati. Efficientissimi anche le hostess e gli steward “d’eccezione”, reclutati anche tra i medici volontari che partiranno a breve per prestare la loro opera a favore delle popolazioni di Benin e Togo.

Teresa Lucianelli