ItaliaPolitica

Caso De Angelis, Rocca: “Parla a titolo personale”. Schlein: “Meloni intervenga”

Continua a crescere la polemica su Marcello De Angelis, l’ex estremista di destra responsabile della comunicazione istituzionale della Regione Lazio, finito nella bufera dopo il post su Facebook con cui ha negato la matrice neofascista della strage di Bologna e sostenuto l’innocenza di Fioravanti, Mambro e Ciarvardini. In molti chiedono a gran voce le sue dimissioni, a partire dalla segretaria dem Elly Schlein: “Se non riescono a farlo i vertici della Regione Lazio sia la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a prendere provvedimenti immediati. È grave che Meloni il giorno della commemorazione non sia riuscita a dire che quella di Bologna sia stata una strage neofascista, sarebbe gravissimo se continuasse a permettere ai suoi sodali di stravolgere la verità processuale. Ponga fine, una volta per tutte, a questa scellerata aggressione alla storia”, ha detto la leader del Pd. Prende tempo infatti il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca: “Valuterà” cosa fare nei prossimi giorni, dopo aver incontrato De Angelis, che comunque – precisa – “ha parlato a titolo personale” e non per l’istituzione che rappresenta.