Ucraina: Sony blocca vendite Playstation in Russia
La Sony ha disposto lo stop alle spedizioni di PlayStation in Russia e sospeso le operazioni del negozio online. Il gigante dei giochi è solo l’ultimo marchio globale ad aver sospeso le attività nel Paese di Vladimir Putin dopo l’invasione dell’Ucraina. “Sony Interactive Entertainment si unisce alla comunità globale nel chiedere la pace in Ucraina”, si legge in una dichiarazione pubblicata sull’account Twitter di PlayStation. “Abbiamo sospeso tutte le spedizioni di software e hardware, il lancio di Gran Turismo 7 e le operazioni del PlayStation store in Russia”. Il gigante giapponese della tecnologia e dell’intrattenimento Sony Group ha poi fatto sapere di aver donato due milioni di dollari all’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati e a Save the Children “per sostenere le vittime di questa tragedia”.