CronacaItalia

Udine, indagine su badanti georgiane e documenti falsi: 7 arresti e 22 denunce

La polizia di Udine ha concluso un’indagine sul soggiorno illegale nel territorio nazionale di decine di badanti georgiane: ha arrestato 7 di loro e ne ha denunciate in stato di libertà altre 22. Inoltre sono state fatte settanta perquisizioni in tutta Italia a carico di cittadine georgiane. È questo il bilancio di un’indagine eseguito dalla squadra mobile della Questura di Udine. L’attività investigativa riguarda cittadine georgiane, di età compresa tra i 24 e i 66 anni, che hanno fatto richiesta di lavoro come badanti in provincia di Udine, ma dichiarandosi comunitarie ed esibendo documenti d’identità validi per l’espatrio di Paesi quali Slovacchia, Polonia e Bulgaria. Come ha specificato la polizia, la presentazione di tali documenti ai fini del rilascio del relativo codice fiscale comunitario consentiva loro, nell’immediato, di poter accedere al mondo del lavoro nel circuito delle agenzie delle badanti e godere di benefici giuridici, fiscali e sanitari, aggirando le norme che regolano l’ingresso e la permanenza nel territorio nazionale dei cittadini extracomunitari, in virtù di un vero e proprio “lasciapassare”.