CronacaItalia

Minori, Save the Children: “In Italia 2.040 vittime di tratta”

In Italia le vittime prese in carico dal sistema nazionale anti-tratta nel 2020 erano 2.040. Si tratta in prevalenza di donne e ragazze (81,8%), mentre 1 vittima su 20 è minore (105). E’ quanto emerge dal rapporto di Save The Children ‘Piccoli schiavi invisibili’ diffuso in vista della Giornata internazionale contro la tratta di esseri umani. Tra i paesi d’origine delle vittime prevale la Nigeria (72,3%), seguita da Costa d’Avorio, Pakistan, Gambia e Marocco, mentre la forma di sfruttamento più rilevata è quella sessuale (78,4%), seguita da quella lavorativa (13,8%), l’1% delle vittime è stato coinvolto in economie illegali e lo 0,6% nell’accattonaggio. I minori vittime di sfruttamento lavorativo intercettati dall’Ispettorato nazionale del lavoro nel 2020 sono 127, sia stranieri che italiani, con una leggera prevalenza femminile (57,7%). Gli illeciti riguardano in gran parte il settore terziario (88%), seguito da industria (4,7%), edilizia (3,9%) e agricoltura (2,4%).