Spettacolo

A Torre del Lago è di scena “L’altro Giacomo”

A Torre del Lago è di scena “L’altro
Giacomo”
Uno spettacolo che porta la firma di
Renato Raimo, attore e regista, in cui
racconta l’uomo che sta dietro e dentro
i capolavori di Giacomo Puccini.
Ancora prima nazionale (
18 agosto, ore 21.15 Auditorium
Enrico Caruso)
all’interno del cartellone del Festival Puccini.
Una bella sfida per
Renato Raimo
e per il suo nuovo progetto:
L’Altro Giacomo
”. Lo spettacolo (una
coproduzione
Rec srl e
Fondazione Festival Pucciniano)
nasce da una idea dell’attore
toscano che “incontra”
Giacomo Puccini, uomo, nel 2018 in
occasione della seconda edizione del festival della robotica.
Protagonisti tutti toscani per uno spettacolo che racconta anche
l’ambiente in cui si è svolta la vicenda umana e artistica di
Puccini, Lucca e Viareggio, il maestro
Carlo Bernini direttore
musicale,
Marco Miglietta tenore
e il
soprano Francesca
Maionchi
. E oltre a Raimo nei panni di Puccini la giovane
attrice piombinese
Francesca Orsini nel delicatissimo ruolo
di Elvira.
Siamo molto lieti di accogliere nel cartellone del Festival
Puccini la prima nazionale dello spettacolo L’altro Giacomo di
Renato Raimo che siamo certi essere destinato ad avere un
grande successo. Il nostro Festival –
dichiara la presidente
Maria Laura Simonetti
– ha nella sua missione anche quella di
incoraggiare e promuovere artisti e talenti del nostro territorio, soprattutto quando questi artisti ci
manifestano, come è il caso dello spettacolo l’Altro Giacomo, l’orgoglio di ispirarsi ad un grande
protagonista della cultura e della musica del nostro Paese e della nostra Toscana quale è stato
Giacomo Puccini. Siamo certi che dal racconto della vita del Maestro che ci farà Renato Raimo
coglieremo nuovi e affascinanti spunti per apprezzare ancor di più la sua musica e la dimensione di
un grande musicista toscano”
“L’altro Giacomo”, una coproduzione Rec srl e Fondazione Festival Pucciniano, scritta da Renato
Raimo insieme a Kris B. Writer,
è un viaggio che inizia per le vie di Lucca dove poco più che
maggiorenne Giacomo trova “un’incantevole preda”, Elvira, la moglie del macellaio Gemignani,
che diventerà compagna e moglie fedele di una vita e che suo malgrado dovrà condividerlo con altri
amori travolgenti: come la minorenne viaggiatrice Corinna corista del teatro Regio di Torino, prima
relazione extraconiugale del compositore, tanto importante da mandare in crisi il rapporto con la
futura moglie, che con lui “poteva osare l’inosabile”, salvo poi far intervenire Giulio Ricordi per
rimettere le cose a posto anche attraverso l’esborso di una sostanziale “buona uscita”;
o come la
baronessa Josephine, capace di commuoversi non appena l’orchestrina del Caffè Margherita attacca
un’aria di Bohème nella calda estate viareggina. Amori e passioni, incontri in giro per l’Italia e non
solo, per poi fare ritorno sempre in Versilia e a Torre del Lago in particolare, il suo “gaudio
supremo, paradiso, eden, empireo, turris eburnea, vas spirituale, reggia … abitanti 120, 12 case.
Paese tranquillo, tramonti lussuriosi e straordinari …”.
18 agosto 0re 21.15
Auditorium Enrico Caruso – Per acquisto biglietti 0584 359322