38a edizione della Rassegna “La macchina dei Sogni”
L’assessore Samonà
“I pupi parlano un linguaggio universale che arriva all’anima di ciascuno di noi”
“Andare oltre i limiti del presente per immaginare l’inferno di Dante a partire dalla nostra contemporaneità. Rileggere le dannazioni odierne con i tempi e i modi dell’Opera dei pupi, affrontare i nostri diavoli, i demoni di questa società, utilizzando la sapienza antica per scavare nelle pieghe più profonde dell’anima. Mimmo Cuticchio si conferma genio creativo e artista nella sua capacità di aprirsi al mondo e alle diverse arti, cogliere l’intima essenza della nostra identità per offrirci l’opportunità di guardare al mondo con un nuovo punto di vista”.
È quanto ha detto questa mattina l’assessore regionale dei beni culturali e dell’Identità siciliana Alberto Samoná, nel corso della presentazione de “La macchina dei sogni: Sulle vie dell’Inferno”, rassegna di teatro giunta quest’anno alle 38a edizione e che per il secondo anno consecutivo si svolge anche nell’Agorà del Museo archeologico regionale Salinas di Palermo.