Cronaca

Campania Sport compie 50 anni

16 novembre 1971 – 16 novembre 2021: oggi  convegno in ricordo di mezzo secolo di storia dell’informazione sportiva territoriale a Villa Egle, Casoria. Premi tra gli altri, a Gianni Improta, Ernesto Milano e Vincenzo Pisacane, procuratore di Lorenzo Insigne

Casoria. Esattamente cinquant’anni fa, il 16 novembre 1971, un gruppo di giovani giornalisti fonda un giornale incentrato soprattutto sul calcio dilettantistico, con l’obiettivo di valorizzare la Campania del pallone. 

Nasce così Campania Sport, settimanale particolarmente noto sul territorio.

Ora, a distanza di mezzo secolo, i giornalisti che diedero vita a quell’avventura si ritrovano e celebrano l’appuntamento storico con un occhio anche al calcio campano dei tempi attuali. 

Villa Egle, location di spicco a Casoria, ospita nei suoi saloni, alle ore 17, un convegno a tema moderato dal giornalista Nando Troise, direttore di Casoriadue, puntuale e seguitissima voce della zona. 

Partecipano:  Fulvio Arpaia, Gregorio Di Micco, Antonio Sasso, direttore editoriale dello storico quotidiano “Roma”, tra i massimi simboli dell’informazione nel Sud e in particolare in Campania, soprattutto in ambito sportivo, il più antico del Mezzogiorno d’Italia; Carmine Testa, editore del Corriere del Pallone, settimanale sul calcio dilettantistico, “un pezzo di storia che ha raccolto un po’ il testimone delle avventure editoriali su questo mondo”.

In occasione dell’evento, saranno consegnati dei premi a personalità “che rappresentano il trionfo della nostra terra nel calcio”, come tiene a sottolineare con motivato orgoglio il direttore Troise.

Premio alla memoria di Guido Prestisimone, un quadro di Antonio Manfredi al professore Ernesto Milano, per la sua storia, da straordinario calciatore che ha giocato pure nel Casoria degli anni 60, fino al ruolo di preparatore atletico nel Napoli dell’indimenticabile Diego Armando Maradona. 

Due ceramiche di Aurelio Baiano, in memoria di Enzo Pagliaro, storico giornalista e grafico de “Il Mattino” tra i fondatori di Campania Sport, a Gianni Improta, il più raffinato calciatore del Napoli nella stagione 70/71, squadra che ha ispirato la penna di Guido Prestisimone. 

Ancora, un riconoscimento in memoria di Nando Pannone a Vincenzo Pisacane, agente del capitano del Napoli, Lorenzo Insigne, che verrà ritirato dal suocero Paolo Anastasio, apprezzato ex calciatore ed allenatore di valore. 

Pisacane, in qualità di procuratore di Lorenzo Insigne, e Paolo Anastasio rappresentano una significativa testimonianza del pensiero di Guido Prestisimone, ovvero la valorizzazione del “piede d’opera locale”. Quindi, “premiare Pisacane rappresenta la celebrazione del successo senza se e senza ma del calcio campano e di Napoli, capitale del Mezzogiorno d’Italia” – sottolinea Nando Troise.

Partecipazione su invito, obbligatori  all’evento, green pass e mascherina, nel rispetto delle norme anticovid che verranno pienamente osservate.

Teresa Lucianelli