Economia

Truffa natalizia del pacco

Rischia di diventare l’incubo del Natale: è la “truffa del pacco” ed arriva sul cellulare.

Truffa del pacco, ecco il messaggio da cancellare subito

“Il tuo pacco è stato trattenuto presso il nostro centro di spedizione. Si prega di seguire le istruzioni”. Il messaggio via sms indica un link, che rimanda a un sito in cui risulta che il pacco è “in sospeso presso il centro di distribuzione per mancato pagamento delle spese di spedizione. Tasse doganali: euro 2”.

Una cifra modesta, che favorisce il rischio di finire nella rete dei truffatori. Ovviamente, è tutto falso . Non è Amazon a scrivere e non è Poste Italiane che ha un pacco in giacenza per voi. Seguendo le istruzioni, si inserisce il numero della carta di credito che, a quel punto, viene alleggerita di ingenti somme.

Secondo i numeri diffusi dal sito Open, negli ultimi due mesi sono arrivate alla Polizia Postale esattamente 2.227 denunce per truffe di questo tipo. E ci si aspetta che il numero cresca, visto che siamo alle porte delle festività di Natale, periodo più ricco per le vendite online.

Al di là dei soldi, queste truffe, dette “phishing” o “smishing” servono ai criminali anche a rubare i dati personali dei malcapitati. Una volta cliccato sul link presente nel messaggio, il malcapitato utente può finire per scaricare una finta applicazione per seguire i pacchi. In realtà, sul cellulare va a impiantarsi un malware, in gradi di controllare le App bancarie, finanziarie e di acquisti senza che l’utente sia grado di capirle.

Come difendersi dalle truffe online

Ecco alcuni consigli:

• Diffidate di qualunque e-mail e sms che vi richieda l’inserimento di dati riservati riguardanti codici di carte di pagamento, chiavi di accesso al servizio home banking o altre informazioni personali. La vostra banca non richiederà tali informazioni via e-mail.

• Non cliccate sui link presenti in e-mail  e sms sospetti, in quanto questi collegamenti potrebbero condurvi a un sito contraffatto, difficilmente distinguibile dall’originale. Anche se sulla barra degli indirizzi del browser viene visualizzato l’indirizzo corretto, non vi fidate: è possibile infatti per un hacker visualizzare nella barra degli indirizzi del vostro browser un indirizzo diverso da quello nel quale realmente vi trovate.

• Diffidate inoltre di e-mail con indirizzi web molto lunghi, contenenti caratteri inusuali.

A tal proposito Poste dal suo sito, indica come difendersi dalle truffe. In tal caso è bene ricordare in primo luogo che Poste Italiane e PostePay non chiedono mai i tuoi dati riservati in nessuna modalità e per nessuna finalità. Se qualcuno, anche presentandosi come un operatore di Poste Italiane S.p.A. o PostePay S.p.A., dovesse chiedere tali informazioni, è sicuramente un tentativo di frode, quindi è bene non fornirle a nessuno.

Altri suggerimenti sono i seguenti:

    Non rispondere mai a e-mail, sms, chiamate o chat da call center in cui ti vengono chiesti i tuoi codici personali (utenza, password, codici di sicurezza, dati delle carte di pagamento);

    Controlla sempre l’attendibilità di una e-mail prima di aprirla: verifica che il mittente sia realmente chi dice di essere e non qualcuno che si finge qualcun altro (ad esempio controlla come è scritto l’indirizzo e-mail da cui ti è arrivata);

    Non scaricare gli allegati delle e-mail sospette prima di aver verificato che il mittente sia noto o ufficiale;

    Non cliccare sul link contenuto nelle e-mail sospette; se per errore dovesse accadere, non autenticarti sul sito falso, chiudi subito il web browser;

    Segnala a Poste Italiane eventuali e-mail di phishing inoltrandole all’indirizzo antiphishing@posteitaliane.it. Immediatamente dopo cestinale e cancellale anche dal cestino;

    Digita direttamente l’indirizzo Internet https://www.poste.it/ nella barra degli indirizzi del web browser per visitare il sito di Poste Italiane;

    Utilizza l’App per usufruire anche del servizio gratuito di push notification ed essere informato in tempo reale sulle operazioni di pagamento effettuate con il tuo conto corrente e le tue carte di pagamento. In alternativa attiva il servizio di notifica tramite SMS sul tuo telefono cellulare, gratuito per i pagamenti su siti internet e su app. Per ulteriori informazioni sul servizio consulta i fogli informativi nella sezione Trasparenza Bancaria del sito Poste.it;