Economia

Pensioni e Ape sociale

Pensioni, si amplia l’accesso all’Ape sociale per gli edili e i ceramisti con 32 anni di contributi invece di 36

Sono in dirittura d’arrivo gli accordi finali sulla manovra, le cui misure devono essere votate in commissione Bilancio del Senato.

Tante le novità sulle pensioni, che a partire dal 2022 dovrebbero riguardare non solo Quota 102 (64 anni di età e 38 anni di contributi) ma anche l‘Ape sociale. In particolare, sembra raggiunto l’accordo che amplia l’accesso all’Ape sociale per alcune categorie di lavoratori.

Pensioni, Ape sociale allargato agli operai edili

L’accordo tra governi e sindacati, da inserire nella legge di Bilancio, ha tra le novità il rifinanziamento di un anno dell’Ape sociale con l’allargamento della platea dei lavoratori gravosi e una riduzione della soglia contributiva per alcune categorie di lavoratori. In particolare, scende la contribuzione chiesta ai lavoratori edili e ai ceramisti per anticipare la pensione con l’Ape sociale: si passa da 36 a 32 anni di contributi.  Resta fermo, invece, il requisito anagrafico di 63 anni.