Arte e Artisti

Alla Tate Modern di Londra grande mostra che racconta il Surrealismo

Si intitola Surrealism Beyond Borders la mostra che la Tate Modern di Londra ha inaugurato il lo scorso 24 febbraio, un’indagine mai svolta prima d’ora che, attraverso più di 150 opere, racconta dell’influenza e della portata internazionale del Surrealismo, movimento artistico nato a Parigi negli anni Venti e teorizzato da André Breton. L’esposizione, frutto del lavoro di ricerca condotto dal museo britannico e dal Metropolitan Museum of Art di New York, abbraccia 80 anni e 50 paesi per mostrare “come il Surrealismo abbia ispirato e unito artisti di tutto il mondo, provenienti da diversi centri come Buenos Aires, Il Cairo, Lisbona, Città del Messico, Praga, Seul e Tokyo”, spiegano gli organizzatori. Obiettivo del progetto è infatti mostrare in che modo i temi e le poetiche del surrealismo siano stati adottati, reinterpretati, declinati ed espressi da diversi artisti in diverse parti del pianeta, attraverso i linguaggi della pittura, della scultura, della fotografia, del cinema: tra tutti, i temi del sogno, dell’amore, della libertà, intesa quest’ultima come liberazione dalle convenzioni sociali e dai codici imposti.