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Ucraina, Russia a Biden: “Non abbiamo armi chimiche”

La Russia non ha né armi chimiche né biologiche e “quello che dicono gli americani sono insinuazioni malevole”. Così il vice ministro degli Esteri russo, Sergey Ryabkov, replica al presidente Usa Joe Biden, che ieri ha dichiarato che la Russia starebbe valutando la possibilità di usare armi chimiche in Ucraina. Lo riportano le agenzie di stampa russe. Ryabkov ha dichiarato anche che “una nota di protesta è stata consegnata ieri all’ambasciatore americano”, aggiungendo che “gli attuali sviluppi mettono le relazioni” fra Mosca e Washington “sull’orlo di una rottura” e che gli ulteriori sviluppi dei rapporti dipendono dagli Stati Uniti. Secondo quanto ha detto Ryabkov, per preservare le relazioni con la Russia gli Usa dovrebbero smettere di minacciare Mosca e di fornire armi all’Ucraina. “Devono semplicemente smettere la loro escalation, sia verbale sia in termini di fornitura di armi alla regione di Kiev. Devono smettere di minacciare la Russia”, ha dichiarato ai giornalisti, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa russa Interfax.