MondoNews

Generale Mark Milley: la contro-offesiva ucraina sarà lunga e molto cruenta

ll generale Mark Milley, presidente dello Stato Maggiore Congiunto degli Stati Uniti, prevede che la controffensiva ucraina sarà lunga e “molto cruenta”, è ciò che è trapelato da un incontro con dei funzionari militari a Bruxelles.

Milley avrebbe fatto queste dichiarazioni quando gli è stato chiesto quanto tempo prevede che durerà la controffensiva ed affermando in risposta che è “prematuro” fissare una scadenza per la guerra. “Questa è una battaglia molto difficile. Una lotta molto cruenta e probabilmente richiederà molto tempo ed un alto costo”, avrebbe detto Milley.

L’amministrazione Biden ha sostenuto la controffensiva poiché è esplicitamente contraria a una tregua e ai colloqui di pace, una posizione che il segretario di Stato Antony Blinken ha delineato all’inizio di questo mese. Milley ha poi affermato come l’Ucraina stia facendo “progressi costanti”, ma le linee del fronte non sono cambiate molto da quando l’Ucraina ha lanciato l’assalto all’inizio della scorsa settimana. Secondo il New York Times, sono passati tre giorni da quando l’Ucraina ha rivendicato dei progressi e il vice ministro della difesa ucraino ha ammesso che è “molto difficile avanzare” nel sud-est.

Gli Stati Uniti hanno già annunciato un nuovo pacchetto di armi per sostituire i veicoli corazzati Bradley e Stryker che l’Ucraina ha perso nell’offensiva, e l’Ucraina ha chiesto ulteriori carri armati, incluso il Leopard 2.

Parlando al fianco di Milley, il segretario della Difesa Lloyd Austin ha minimizzato le perdite dell’Ucraina, affermando che la Russia stava mostrando diverse immagini degli stessi veicoli danneggiati. “Questa è una guerra, quindi sappiamo che ci saranno perdite da entrambe le parti. Penso che i russi ci abbiano mostrato gli stessi cinque veicoli circa mille volte da dieci angolazioni diverse. Ma sinceramente, gli ucraini hanno ancora molta capacità di combattimento, potenza di combattimento”, ha detto.

Alla conferenza di Bruxelles dei funzionari militari di oltre 50 paesi, noto come Gruppo di Contatto per la Difesa dell’Ucraina, Austin ha sottolineato la necessità di sostenere l’Ucraina a lungo termine. Ha affermato che i Paesi Bassi e la Danimarca hanno condiviso i progressi compiuti nella formazione degli ucraini sui F-16, ma non è ancora chiaro quanti caccia americani l’Ucraina riceverà.