Mondo

Lavrov: “Occidente alza la posta in gioco fornendo sistemi a lungo raggio”

“Nonostante il fallimento della ‘controffensiva’ delle forze armate ucraine, l’Occidente alza la posta in gioco continuando a fornire armi sempre più letali e a lungo raggio a Kiev. Vengono fornite armi della Nato, tra cui munizioni a grappolo e proiettili con uranio impoverito”. Ad affermarlo è il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov in un’intervista esclusiva all’agenzia di stampa russa ‘Tass’. Nonostante i tragici eventi in Medio Oriente abbia spostato per qualche tempo il conflitto in Ucraina lontano dalle prime pagine dei giornali occidentali, la maggior parte dei governi ostili, sottolinea Lavrov, continua a sostenere che “infliggere una sconfitta strategica alla Russia sul campo di battaglia sia ancora una priorità. Né Washington né Bruxelles si rifiutano di fornire assistenza al regime di Kiev, comprendendo che senza questa assistenza è condannato”, aggiunge.