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Biden al Congresso: “Non si può arretrare davanti a Putin, la storia ci guarda”

“Lo dico al Congresso, non dobbiamo arretrare davanti a Putin, la storia ci sta letteralmente guardando”. In un discorso sullo stato dell’Unione che la stampa americana sta definendo infuocato, tutto all’attacco, dai toni nettamente già elettorali, Joe Biden è tornato ad esortare i repubblicani a smettere di bloccare l’approvazione degli aiuti militari di cui l’Ucraina ha sempre più disperato bisogno. “Se gli Stati Uniti si ritirano, metteranno a rischio l’Ucraina, l’Europa sarà a rischio, il mondo libero sarà a rischio”, ha ammonito ancora il presidente americano che poi si è rivolto direttamente a Vladimir Putin: “il mio messaggio al presidente Putin, che conosco da molto tempo, è semplice: non arretreremo, non ci piegheremo”. Nell’insistere sulla necessità che i repubblicani approvino i 60 miliardi di dollari per Kiev, bloccati per obbedire ai diktat di Donald Trump, Biden ha paragonato l’attuale situazione a quella della Seconda Guerra Mondiale, ribadendo che “la storia sta guardando” alle decisioni di Washington di fronte “al caos seminato” da Putin, avvisando che il presidente russo non intende fermarsi all’Ucraina.