Economia

Boom del turismo in Sicilia. Arrivi oltre tutte le previsioni

La previsione dell’Istituto nazionale ricerche turistiche (Isnart), era di 30 punti percentuali nelle presenze. Invece sull’isola si è arrivati a registrare un incremento a giugno del 74%, a luglio del 125%.


Giungono i primi dati ufficiali dell’estate 2021 e vedono l’effettiva ripartenza del turismo nell’isola con un incremento del 6% di soli vacanzieri italiani e un 3,6% (compresi gli stranieri) in più rispetto ai primi due mesi della stagione estiva 2019, anno record per il turismo siciliano, quando ancora non si parlava del Covid-19.
Secondo le rilevazioni Turistat relative ai primi due mesi dell’estate sono state circa due milioni e trecentomila le presenze complessive sull’isola nelle strutture alberghiere ed extralberghiere.
Ci si aspettava questo trend positivo, data la pandemia che ha favorito già l’anno passato un turismo più ‘nazionale’ che ‘internazionale’ ma si è andati ben oltre le previsioni: a giugno complessivamente c’è stata un’impennata del 74% negli arrivi (185.642) e del 125% nelle presenze (548.577). Gli italiani arrivati in Sicilia (151.907) sono aumentati del 53% e le presenze (425.242) in media del 97%. Gli arrivi degli stranieri (33.735) hanno registrato un +470% e le presenze (123.335) una crescita del 540%. In salita anche i dati di luglio rispetto a un anno fa: per gli italiani +15% gli arrivi (390.890) e +28% le presenze (1.250.116); per gli stranieri +109% gli arrivi (133.240) e un conseguente incremento del 107% delle presenze (466.276).
Ad agosto la tendenza è verso il tutto esaurito e sicuramente faranno registrare altri numeri da record ma le conferme arriveranno fine mese.