Cronaca

Quarantena e super green pass: le misure in vigore da oggi

Entrano in vigore da oggi le nuove regole sulla quarantena ed il super green pass contenute del decreto legge approvato dal consiglio dei ministri e dopo la firma del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale.

Le nuove misure sono più restrittive rispetto a quelle fino ad ora in vigore e dovrebbero contenere l’avanzata dei contagi da covid che ieri hanno fatto registrare la cifra record di 126.888 nuovi casi e 156 morti.

Ecco le misure previste dal decreto legge e valide da oggi.

Quarantena. La misura della quarantena precauzionale non si applica a coloro che, nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione o successivamente alla somministrazione della dose di richiamo, hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al COVID-19.

“Ai soggetti di cui al primo periodo è fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi al COVID-19, e di effettuare un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione dell’antigene Sars-Cov-2 alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto. La disposizione di cui al presente comma si applica anche alle persone sottoposte alla misura della quarantena precauzionale alla data di entrata in vigore del presente decreto”, si legge nel decreto.

“La cessazione della quarantena consegue all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione dell’antigene Sars-Cov-2, effettuato anche presso centri privati a cioò abilitati. In quest’ultimo caso, la trasmissione, con modalità anche elettroniche, al dipartimento di prevenzione territorialmente competente del referto con esito negativo determina la cessazione del regime di quarantena o di auto-sorveglianza”.

Super green pass dal 10 gennaio. “Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, è consentito esclusivamente ai soggetti in possesso delle certificazioni verdi COVID-19 l’accesso ai seguenti servizi e attività: alberghi e altre strutture recettive; sagre e fiere, convegni e congressi; feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose”.

“Fino alla cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, è consentito esclusivamente ai soggetti in possesso delle certificazioni verdi COVID l’accesso ai seguenti mezzi di trasporto e il loro utilizzo. Le disposizioni di cui al comma 1, nel medesimo periodo ivi previsto, si applicano anche all’accesso e all’utilizzo dei seguenti servizi e attività: a) impianti di risalita con finalità turistico-commerciale, anche se ubicati in comprensori sciistici; b) servizi di ristorazione all’aperto; c) piscine, centri natatori, sport di squadra e di contatto centri benessere per le attività all’aperto; d) centri culturali, centri sociali e ricreativi per le attività all’aperto”.

Mascherine: prezzi calmierati. “Il Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19, considerati i prezzi mediamente praticati alle farmacie e ai rivenditori, definisce, d’intesa con il Ministro della salute, un protocollo d’intesa con le associazioni di categorie maggiormente rappresentative delle stesse farmacie e degli altri rivenditori autorizzati al fine di assicurare, fino al 31 marzo 2022 e senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica, la vendita di dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 a prezzi contenuti. Il Governo monitora, attraverso relazioni del Commissario, l’andamento dei prezzi delle mascherine FFP2”.

Per quanto riguarda le sanzioni, il nuovo dl Covid fa riferimento al dl del 25 marzo 2020 in cui le violazioni vengono punite con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 1.000.