Le smart city —e più in particolare le «Sensoworks Smart City» potranno avere un ruolo chiave nel risolvere il problema del riscaldamento globale. «Anche perché il 75% del consumo delle risorse naturali avviene nelle grandi urbanizzazioni e proprio le città sono anche le principali responsabili della produzione di rifiuti» sostiene il ceo e co-fondatore di Sensoworks, la startup italiana specializzata in monitoraggio infrastrutturale supportata da piattaforme multilivello, basandosi su dati del Parlamento Europeo.
Oltre 50% del totale dei rifiuti viene prodotto nelle grandi città e queste sono responsabili —sempre secondo il Parlamento Europeo— di emissioni di CO2 ed altri gas climalteranti in una misura —variabile all’interno dell’Unione Europea a seconda del Paese— che va da un minimo del 60% ad un massimo dell’80% del totale.