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G7 convoca una conferenza straordinaria

Il gruppo del G7 tiene una conferenza urgente sulla “sfida più significativa allo Stato russo negli ultimi tempi”

La risposta internazionale agli eventi in rapida evoluzione centrati sulla ribellione della Wagner in Russia non ha tardato ad arrivare.

Il segretario di Stato Tony Blinken ha tenuto infatti una conferenza telefonica questa mattina con diversi ministri degli Esteri occidentali per consultarsi sulla situazione in Russia in rapido deterioramento. La chiamata è stata descritta come una consultazione urgente dei ministri del G7.

Fonti interne hanno confermato come alla chiamata con Blinken abbiano partecipato i ministri degli Esteri di Francia, Germania, Regno Unito, Italia, Canada e dell’Unione Europea.

Il capo della politica estera dell’UE, Josep Borrell, ha scritto in un tweet successivo: “Ho avuto una chiamata con i ministri degli Esteri del G7 per scambiare opinioni sulla situazione in Russia. In vista del Consiglio degli Affari Esteri dell’UE di Lunedì, sto coordinando all’interno dell’Unione Europea e ho attivato il centro di risposta alle crisi”. Ha aggiunto: “Il nostro sostegno all’Ucraina continua senza sosta”.

“Blinken ha ribadito che il sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina non cambierà”, ha dichiarato il Dipartimento di Stato. “Gli Stati Uniti resteranno in stretta coordinazione con gli alleati e i partner mentre la situazione continua a svilupparsi”, mentre la Casa Bianca ha dichiarato di “monitorare la situazione in Russia e di consultarsi con alleati e partner su questi sviluppi”.

Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha esortato entrambe le parti, il Cremlino e i mercenari della Wagner, a “essere responsabili e proteggere i civili” e ha confermato alla BBC come il suo governo stia “seguendo da vicino la situazione che si sta evolvendo sul campo mentre parliamo”.

“Siamo in contatto con i nostri alleati e, infatti, parlerò con alcuni di loro più tardi oggi”, ha detto Sunak. “Ma la cosa più importante che posso dire è che tutte le parti devono essere responsabili e proteggere i civili, e questo è tutto ciò che posso dire al momento”.

Il primo ministro britannico non ha commentato invece, pressato dai giornalisti, se considera la rivolta di Wagner una cosa positiva o negativa; tuttavia, il Ministero della Difesa del Regno Unito ha definito gli sviluppi “la sfida più significativa allo Stato russo negli ultimi tempi”.

Per quanto riguarda Kiev, il presidente Volodymyr Zelensky ha criticato la “stupidità” del governo russo, dichiarando che la sua “debolezza” è stata messa in mostra davanti al mondo intero. Zelensky ha poi aggiunto: “L’Ucraina è in grado di proteggere l’Europa dalla diffusione del male russo e dal caos”.

Se la situazione in Russia continuasse a deteriorare, con scontri attivi tra le forze regolari e i combattenti di Wagner nel sud, in particolare nella regione di Rostov, vi è grande preoccupazione fra le agenzie di intelligence occidentali per la sicurezza e l’incolumità dell’enorme arsenale di armi nucleari della Russia.