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Lavrov: “Assurdo dire che dopo l’Ucraina attaccheremo Paesi Nato”

Gli allarmi lanciati recentemente da leader e generali occidentali secondo i quali la Russia si propone di attaccare Paesi della Nato dopo l’Ucraina sono “assurdi”. Lo ha detto oggi il ministro degli Esteri Serghei Lavrov in una tavola rotonda con i diplomatici sulla situazione in Ucraina. “Dicono che se la Russia vincerà e difenderà i suoi interessi in questa guerra, allora gli Stati baltici, la Svezia e la Finlandia saranno i prossimi”, ha sottolineato Lavrov, citato dall’agenzia Tass, ricordando che anche il presidente americano Joe Biden ha sostenuto questa ipotesi. “L’assurdità di tali affermazioni è chiara a tutti, a chiunque abbia la minima comprensione della storia e comprenda gli obiettivi che ci poniamo apertamente”, ha affermato il ministro degli Esteri russo. Tra questi obiettivi, ha detto Lavrov, vi è quello di combattere i tentativi di “trasformare i territori moderni su cui hanno vissuto per secoli i russi e gli altri popoli della Russia in un trampolino di lancio da cui la Nato, guidata dagli Stati Uniti, minaccerebbe la sicurezza della Federazione Russa”.