Mondo

Israele contesta allarme Onu rischio carestia in Gaza nord

Israele ha contestato l’allarme Onu sul rischio probabile e imminente di una carestia nel nord di Gaza. Il Cogat israeliano ha sostenuto che il rapporto dell’Integrated Food Security Phase Classification (Ipc) contiene molteplici difetti fattuali e metodologici, alcuni dei quali gravi”. Secondo le autorita’ dello Stato ebraico, viene sottostimata la quantità di acqua disponibile pro capite al giorno nella Striscia, si denuncia la mancanza di dati e la loro dipendenza dalle informazioni di Hamas e si sottolinea come i media palestinesi parlino “ogni giorno” di “mercati alimentari pieni di cibo di tutti i tipi” in varie parti di Gaza. “Respingiamo apertamente qualsiasi accusa secondo cui Israele sta intenzionalmente affamando la popolazione civile di Gaza”, ha ribadito il Cogat.